Abbassa il volume che diventi sordo!
Musica alta e forti rumori possono davvero renderci sordi?

Madre Natura ha dotato il nostro orecchio interno di veri e propri “microfoni”: cellule in grado di trasformare il suono percepito in un messaggio elettrico diretto al cervello.
Che conseguenze si possono avere sottoponendo questo sistema, tanto preciso quanto delicato, a suoni molto forti?
Semplicemente i cosiddetti “microfoni”saranno sovrastimolati e costretti a un lavoro forsennato, col risultato di produrre grandi quantità di SCARTI METABOLICI: i tanto temuti radicali liberi.
Esistono alcuni sistemi automatici che si adoperano per disattivare i radicali liberi stabilizzando la situazione, ma per rompere di nuovo l’equilibrio basta alzare ulteriormente il volume!!
Quando musica e rumori diventano dannosi?
Studi medici su cincillà, scimmie, animali domestici e esseri umani riportano diversi dati interessanti.
Innanzi tutto il volume risulta dannoso dopo 80dB, qui si comincia a provare del fastidio, ma la comprensione a voce è ancora possibile.
Purtroppo nelle discoteche il livello sonoro risulta ben più alto, quante volte si urla per tentare di capirsi?
Il tempo di esposizione necessario a provocare il danno è notevole: secondo gli esperti è di 8 ore al giorno per qualche mese, al livello sopra indicato. Ad intensità di volume più elevate il lasso di tempo cala drasticamente.
Si pensi allora a chi ascolta costantemente la musica con cuffie, auricolari o simili.
Altra storia è la sensazione di sordità (con ovattamento e fischi) che si prova al termine di una serata rumorosa: è solo un affaticamento provvisorio della via uditiva, passa entro sedici ore senza lasciare danni purché si evitino ulteriori rumori a volume fastidioso in quel periodo.