Per offrirti il migliore servizio possibile questo sito utilizza cookies. Cookie Policy & Privacy Policy

Prevenire oggi per sentire domani

Come prendersi cura dell'udito ad ogni età

Data: 07/10/2024
Prevenire oggi per sentire domani

Quando si parla di perdita uditiva, ipoacusia e problemi di udito, è facile pensare che si tratti di problematiche che riguardano soltanto la fascia più anziana della popolazione.

Se sicuramente è vero che capita spesso che le difficoltà uditive colpiscano coloro che hanno un’età avanzata, d’altra parte è anche vero che la salute dell’udito è un tema che riguarda qualsiasi età.

Le fasce più giovani della popolazione, infatti, sono sempre più esposte a rischi e situazioni di pericolo che potrebbero compromettere, con il passare degli anni, la salute e la capacità uditiva.

Rischi di perdita uditiva per i giovani

SI può ritenere come il principale fattore di rischio per la salute dell’orecchio dei più giovani un uso scorretto e prolungato degli strumenti tecnologici. Il continuo utilizzo di dispositivi elettronici può infatti avere effetti devastanti sull’udito.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che siano più di 1 miliardo i giovani che, nel mondo, rischiano danni permanenti all’udito a causa dell’adozione di cattive abitudini legate al rumore, come possono essere ascoltare la musica in cuffia ad alto volume oppure essere esposti a ambienti rumorosi per periodi di tempo prolungato. E questo dato risulta ancora più allarmante se si considera che molti di questi ragazzi non hanno alcuna consapevolezza dei rischi che corrono ogni giorno.

Quali sono i segnali da tenere in considerazione?

Ecco quali sono i segnali che è importante considerare, a qualsiasi età, per capire quale sia lo stato di salute del proprio udito. Vediamo quindi i sintomi ai quali è necessario fare attenzione: 

  • difficoltà a seguire le conversazioni in ambienti rumorosi: dover chiedere spesso di ripetere potrebbe essere considerato un primo segnale d'allarme.

  • presenza di acufeni: sentire un fischio o un ronzio nelle orecchie potrebbe implicare una eccessiva esposizione al rumore.

  • necessità di alzare il volume: sentire l’esigenza di alzare continuamente il volume dei dispositivi può essere un segnale di un’iniziale perdita uditiva.

Come prendersi cura del proprio udito?

Dopo aver analizzato quali sono i segnali da tenere sotto controllo ad ogni età per accertarsi dello stato di salute del proprio udito, vediamo ora alcune semplici abitudini che possono aiutare a prendersi cura di questo senso così importante: 

  • controllare il volume: ricordarsi di mantenere il volume al di sotto del 60% del livello massimo, e di interrompere l’ascolto ogni 60 minuti. Usare le cuffie per la cancellazione del rumore potrebbe essere un ottimo stratagemma per limitare il volume.

  • limitare l’esposizione a rumori intensi: cercare di controllare i momenti in cui si è esposti a rumori forti, allontanandosi dalle fonti sonore più intense oppure usando tappi per le orecchie.

  • effettuare controlli regolari del proprio udito: prevedere visite periodiche con un audiologo esperto per monitorare lo stato di salute dell’udito e prevedere, se necessari, eventuali aggiustamenti.

Se stai cercando un professionista che ti aiuti a prenderti cura del tuo udito, a qualunque età, contattaci subito per fissare un appuntamento.


 

×