Prevenire oggi per sentire domani
Come prendersi cura dell'udito ad ogni età
Quando si parla di perdita uditiva, ipoacusia e problemi di udito, è facile pensare che si tratti di problematiche che riguardano soltanto la fascia più anziana della popolazione.
Se sicuramente è vero che capita spesso che le difficoltà uditive colpiscano coloro che hanno un’età avanzata, d’altra parte è anche vero che la salute dell’udito è un tema che riguarda qualsiasi età.
Le fasce più giovani della popolazione, infatti, sono sempre più esposte a rischi e situazioni di pericolo che potrebbero compromettere, con il passare degli anni, la salute e la capacità uditiva.
Rischi di perdita uditiva per i giovani
SI può ritenere come il principale fattore di rischio per la salute dell’orecchio dei più giovani un uso scorretto e prolungato degli strumenti tecnologici. Il continuo utilizzo di dispositivi elettronici può infatti avere effetti devastanti sull’udito.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità stima che siano più di 1 miliardo i giovani che, nel mondo, rischiano danni permanenti all’udito a causa dell’adozione di cattive abitudini legate al rumore, come possono essere ascoltare la musica in cuffia ad alto volume oppure essere esposti a ambienti rumorosi per periodi di tempo prolungato. E questo dato risulta ancora più allarmante se si considera che molti di questi ragazzi non hanno alcuna consapevolezza dei rischi che corrono ogni giorno.
Quali sono i segnali da tenere in considerazione?
Ecco quali sono i segnali che è importante considerare, a qualsiasi età, per capire quale sia lo stato di salute del proprio udito. Vediamo quindi i sintomi ai quali è necessario fare attenzione:
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difficoltà a seguire le conversazioni in ambienti rumorosi: dover chiedere spesso di ripetere potrebbe essere considerato un primo segnale d'allarme.
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presenza di acufeni: sentire un fischio o un ronzio nelle orecchie potrebbe implicare una eccessiva esposizione al rumore.
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necessità di alzare il volume: sentire l’esigenza di alzare continuamente il volume dei dispositivi può essere un segnale di un’iniziale perdita uditiva.
Come prendersi cura del proprio udito?
Dopo aver analizzato quali sono i segnali da tenere sotto controllo ad ogni età per accertarsi dello stato di salute del proprio udito, vediamo ora alcune semplici abitudini che possono aiutare a prendersi cura di questo senso così importante:
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controllare il volume: ricordarsi di mantenere il volume al di sotto del 60% del livello massimo, e di interrompere l’ascolto ogni 60 minuti. Usare le cuffie per la cancellazione del rumore potrebbe essere un ottimo stratagemma per limitare il volume.
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limitare l’esposizione a rumori intensi: cercare di controllare i momenti in cui si è esposti a rumori forti, allontanandosi dalle fonti sonore più intense oppure usando tappi per le orecchie.
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effettuare controlli regolari del proprio udito: prevedere visite periodiche con un audiologo esperto per monitorare lo stato di salute dell’udito e prevedere, se necessari, eventuali aggiustamenti.
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