Tecnologie al servizio degli apparecchi acustici

Nella costante evoluzione tecnologica che sta interessando il mondo della salute, l’assistenza uditiva rappresenta sicuramente uno dei settori che ha goduto dei benefici più importanti. 

Grazie all’innovazione, oggi gli apparecchi acustici permettono a tutte le persone che hanno un deficit uditivo di vivere una vita piena e soddisfacente, migliorando la capacità di udire e aumentando la qualità dell’esperienza uditiva.

Integrazione fra apparecchi acustici e strumenti tecnologici

Oggi, molte delle tecnologie integrate negli apparecchi acustici consentono una connettività senza precedenti. Una semplice connessione wireless permette infatti di collegare gli apparecchi acustici a dispositivi come smartphone e televisori. E nei prossimi anni il miglioramento della tecnologia Auracast consentirà ad un unico ripetitore di connettersi a innumerevoli riceventi, rendendo ancora più semplice qualsiasi procedura.

Ci sono inoltre dei dispositivi audio collegabili agli apparecchi tramite onde radio, bluetooth o wi fi che permettono di ottimizzare l’esperienza dell’utente, aiutandolo ad isolare i rumori di fondo che possono rendere difficile percepire tutte quelle voci e suoni che provengono da una distanza superiore ai 3 metri. Ecco che quindi in un ambiente rumoroso diventa possibile riuscire a vivere un’esperienza uditiva assolutamente soddisfacente.

Ma l'innovazione non si ferma qui. La realtà aumentata e la tecnologia indossabile stanno aprendo nuove frontiere nell'assistenza uditiva. I progressi della tecnologia ci stanno avvicinando alla possibilità di far diventare l’apparecchio acustico uno strumento capace di ottimizzare alcuni parametri anche su richiesta dell’utente. 

Sempre tenendo ben presente che una corretta calibrazione degli apparecchi deve essere fatta e periodicamente rivista da un tecnico specializzato, tuttavia ci possono essere delle occasioni in cui sarà l’utente stesso, su indicazione del suo audioprotesista, a fare piccole modifiche e aggiustamenti in modo autonomo, nel caso in cui non sia possibile recarsi in un centro audiologico. Ci sono app che consentono al paziente di apportare qualche piccola modifica, agendo sulla regolazione del volume generale, sulla possibilità di scegliere il programma di ascolto, sulla direzionalità dei microfoni e facendo qualche piccola equalizzazione della risposta in frequenza degli apparecchi.

Ci sono poi altre funzioni più avanzate, come la notifica di una caduta della persona che indossa gli apparecchi tramite l’invio di un sms alle persone indicate dall’utente, la conta dei passi, la funzione “trova il mio apparecchio” per arrivare fino alla traduzione di frasi da una lingua all’altra.

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