Valutazione uditiva
Scopriamo di che cosa si tratta
Scegliere di compiere il primo passo e varcare la soglia di un centro acustico rappresenta una scelta fondamentale per iniziare un percorso che possa portare a liberarsi dall’ipoacusia.
La tappa iniziale nel cammino che permette di riacquisire la propria capacità uditiva è scegliere di fare una valutazione uditiva, che permette di stabilire l’idoneità ad usufruire di un percorso protesico che permette di porre fine ai problemi di udito.
Si tratta di un procedimento che si basa sull’ascolto delle esperienze del paziente, sulla definizione delle sue necessità, sull’indagine della sua storia di ipoacusia e sulle aspettative che si ripongono nel percorso.
In che cosa consiste una prima valutazione uditiva?
Sebbene sia importante considerare che ogni valutazione sia personalizzata sulle specifiche esigenze di ogni paziente, è importante tenere a mente che esistono delle fasi che sono valide per tutti.
In particolare, il percorso che gli specialisti di Audire hanno implementato sulla base della loro esperienza trentennale prevede tre passaggi:
valutazione dell’udito: viene analizzata la situazione uditiva, valutando la storia passata del paziente. È importante creare un quadro completo dello stato di salute generale del paziente, valutando con particolare attenzione il disagio uditivo; bisogna poi verificare il quadro completo dello stato di salute dei familiari più vicini per capire se ci sia familiarità.
Successivamente si procede con il controllo otoscopico dei canali uditivi, per escludere la presenza di occlusioni, e si continua quindi con l’esecuzione di test audiometrici, a cui si aggiunge, eventualmente, quello impedenziometrico.
Si tratta di test in cui il paziente viene sottoposto a suoni e parole per determinare con esattezza il grado di ipoacusia che lo affligge, permettendo quindi di qualificare e quantificare l’entità del problema.
A questo punto, i tecnici Audire entrano in possesso di tutti i dati di cui hanno bisogno per eseguire la valutazione e potranno così illustrare i risultati a cui il trattamento potrebbe portare.
valutazione delle esigenze personali del paziente: come per ogni trattamento terapeutico, è importante lavorare per capire quale sia la strada migliore da percorrere per ottenere il migliore risultato. Ci sono infatti infinite sfaccettature che caratterizzano la vita di ogni persona e che possono avere un’importante influenza sul percorso di riabilitazione uditiva.
Il vero obiettivo di questa fase, per i tecnici Audire, non è capire che cosa gli apparecchi acustici possano fare per il paziente, ma capire che cosa il paziente può essere in grado di fare grazie all’uso degli apparecchi.
elaborazione del piano di lavoro: dopo aver analizzato la storia del paziente e aver valutato le aspettative, arriva il momento di scoprire quale sia il percorso di riabilitazione perfetto per le esigenze di ciascuno.
La prima valutazione uditiva rappresenta quindi un momento essenziale nel percorso di riabilitazione audiologica perché permette di costruire le basi e le fondamenta del successo del percorso protesico.
Per questo, è essenziale affidarsi a tecnici specializzati che abbiamo approntato un protocollo approfondito e che abbiano quindi tutte le competenze per prendersi carico della salute uditiva dei pazienti.
Per prenotare, per te o per una persona a te vicina, una prima valutazione uditiva, non esitare a metterti subito in contatto con noi: saremo felici di poterti aiutare!