Apparecchi Acustici Endoauricolari ad Inserzione Profonda (IIC)

Questa classe di apparecchi acustici è in assoluto quella che più colpisce l'immaginario collettivo, anche grazie a una spinta pubblicitaria vigorosa che li descrive come "gli apparecchi acustici invisibili".

E' indubbio il fascino tecnologico ed estetico che possiedono questi dispositivi, su cui si profondono gli sforzi di miniaturizzazione nanotecnologica dei produttori di apparecchi acustici, ma non dobbiamo mai dimenticare che ogni protesi acustica è un presidio medico chirurgico e che in quanto tale va scelta attentamente in base alle indicazioni clinico- sanitarie e alle valutazioni di un Tecnico Audioprotesista Specializzato.

 

Cosa significa "Inserzione profonda" ?

Con questo termine si descrive la posizione che l'apparecchio acustico assume all'interno del condotto uditivo. In particolare, la protesi acustica si posizionerà nella "seconda ansa", il più possibile in prossimità del timpano.

Questa posizione ha dei notevoli vantaggi acustici perchè consente una calibrazione molto precisa del suono da erogare e risolve un problema molto comune nelle protesi acustiche endoauricolari, cioè quello dell'autofonia (il rimbombo nelle orecchie della propria voce).

Il livello estetico e di comfort raggiunti grazie alla personalizzazione e l'efficacia ottenibile a livello uditivo sono decisamente invidiabili, qualora fosse possibile soddisfare tutti i requisiti necessari.

 

A cosa dovresti fare attenzione?

Come avrai intuito da quanto spiegato fin'ora, non sempre è possibile ottenere una reale "inserzione profonda" ed i vantaggi ad essa connessi potrebbero trasformarsi in ostacoli che renderanno più lungo il tuo percorso riabilitativo protesico.

Quali particolari devi tenere a mente prima di fare questa scelta? Eccoli di seguito:

1) La forma del canale uditivo deve essere adeguata. Per raggiungere l'estremo grado di personalizzazione   necessario, l'audioprotesista dovrà prendere un'impronta del condotto che risulti adeguatamente profonda.   Perché ciò si realizzi è indispensabile che  il canale sia libero dal cerume. Deve inoltre essere abbastanza   spazioso e di forma regolare. Condotti uditivi troppo stretti o ritorti, oppure con presenza di esostosi o di osteoma   rendono impossibile la presa di un' impronta lavorabile.

2) La condizione clinica dell'orecchio deve essere buona. Produzioni abbondanti di cerume, ricorrenza di otite   purulenta, frequenti fuoriuscite di essudato, pus o catarro, sono una seria minaccia alla salute dell'apparacchio   acustico, così come la desquamazione, l'eczema o la psoriasi. 

3) Gli apparecchi acustici endoauricolari ad inserzione profonda sono più delicati e meno longevi dei loro cugini        retroauricolari, quindi dovrai prestarci più attenzione. Essendo nati per essere estremamenti piccoli dovranno     rinunciare a diverse funzionalità quali il passaggio dei dati da un apparecchio all'altro, la connettività e le batterie   ricaricabili. Essendo richieste, per la loro realizzazione, miniaturizzazione, personalizzazione e nanotecnologia,   questi dispositivi sono disponibili sono nelle fasce tecnologiche più avanzate e quindi un percorso riabilitativo   effettuato con degli apparecchi ad inserzione profonda avrà inevitabilmente un valore economico più alto.

4) Tu devi essere consapevole che potrebbe volerci più tempo per abituarti alla loro presenza che non quanto ce   ne vorrebbe se ti fossi rivolto a degli apparecchi retroauricolari. 

 

In base alla nostra esperienza, ogni volta che è stato possibile soddisfare tutti questi  quattro requisiti e che un paziente ha preso coscienza delle proprie responsabilità nei confronti dei propri apparecchi, ha poi raggiunto il più alto grado di soddisfazione possibile in fatto di riabilitazione protesica. Qualora, invece, non fosse possibile aderire perfettamente alle linee guida indicate, sarebbe molto più accorto fidarsi delle indicazioni del professionista riabilitatore e rivolgersi ad altre classi di apparecchi acustici.

 

Prenota subito una visita presso uno dei nostri centri per verificare se anche nel tuo caso sia possibile eseguire un percorso riabilitativo protesico utilizzando degli apparecchi acustici "invisibili nel canale"!